La storia della Comunità Agostiniana e del Monastero nasce con Giovanna di Damiano, sorella di Chiara, che si ritira con altre giovani di Montefalco in una piccola casa chiamata reclusorio. La piccola Chiara, attirata fin da piccola a pregare e a immedesimarsi nella contemplazione di Gesù, a sei anni seguirà la sorella Giovanna.
Nel 1290 la comunità chiede la Regola di S. Agostino, che da allora divenne la guida spirituale comunitaria della vita quotidiana, della preghiera comune, del lavoro, della correzione fraterna, dello spirito di povertà, castità e obbedienza, dell’interiorità e, in tutto e soprattutto, della carità fraterna delle sorelle.

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L’esperienza di un Monastero unito a un Santuario salvaguarda la ricchezza e la santità che siamo chiamate a custodire e a testimoniare.

La nostra vita contemplativa si fa così “compagnia” nel cammino dell’uomo di oggi, accogliendo le sue fatiche e le sue speranze, guidandolo umilmente all’incontro con Dio.